Premessa

L’impianto oggetto di questo case story è un impianto realizzato per una azienda specializzata nel recupero del piombo da batterie al piombo-acido esauste.

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TVT Termoventiltecnica è stata interpellata nel progetto in fase di costruzione della fabbrica, ha studiato il processo e assieme al cliente ha messo a punto un sistema di trattamento fumi da tutte le fasi di produzione, comprese la zona melting per fusione materiale al piombo carico di acido solforico in un forno rotativo, zona refinery per raffineria e schiumatura del metallo fuso; zona del magazzino scorie per movimentazione delle stesse.

 

Problema

Gli obbiettivi dell’impianto di trattamento fumi richiesti dal cliente erano:

- Aspirazione efficiente dai fonti di emissione per evitare la diffusione della polvere in ambiente di lavoro

- Abbattimento della polvere al di sotto di 1 mg/Nm3

- Abbattimento di SOx fino ai limiti della legge

 

Le particolarità e i problemi del processo :

- Aspirazione da vari punti di processo con temperature e caratteristiche dei fumi molto diverse,

- Regolazione della portata e della corretta temperatura,

- Alta nocività della polvere di piombo,

- La richiesta del cliente di abbattimento delle emissioni polverulente al di sotto di 1 mg/Nm3,

- La presenza nei fumi di alto carico di ossidi di zolfo e di conseguenza necessità di regolazione di giusta temperatura dei fumi per evitare le condense e di conseguenza la corrosione

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Soluzione:

Per raggiungere gli obbiettivi richiesti TVT ha proposto e realizzato un impianto di trattamento fumi “chiavi in mano” che comprende varie fasi: aspirazione, miscelazione fumi con preabbattimento polveri, iniezione reagente (calce idrata) per preabbattimento di SOx, filtro a maniche per abbattimento finale delle polveri, scrubber basico per abbattimento finale dei composti SOx.

I gas prodotti dalle macchine vengono aspirati attraverso dei condotti e delle cappe, per un totale di 14 punti di aspirazione e convogliati all’interno di una camera di calma.

Nel tratto di tubazione successivo, che collega la camera di calma al filtro, i gas subiscono due trattamenti:

- Regolazione della temperatura ;

- Addizione del reagente, il cui scopo è la neutralizzazione dei composti acidi preliminare.

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Di seguito i fumi vengono convogliati al filtro a maniche del tipo a celle per abbattimento finale delle polveri, che vengono evacuate dalle tramogge tramite valvole di scarico e un trasportatore a catena (reddler) atto a convogliare  le polveri ad un unico punto di scarico.

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Successivamente il gas viene convogliato al secondo stadio, in cui avviene abbattimento dell'acido solforico attraverso una torre di lavaggio in controcorrente a letto statico, dotato di sistema di dosaggio automatico di idrossido di sodio per la regolazione del pH del liquido di lavaggio.

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L’impianto è dotato da un sistema di controllo continuo emissioni di polveri.

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Emissioni polveri garantite < 1 mg/Nm3